Jonathan Lethem, scrittore statunitense tra i più conosciuti del momento, raccoglie, in questa sorta di bio antologia, brevi racconti e saggi che vogliono rendere omaggio all'autore di fantascienza che lo ha preceduto più acclamato il controverso dei nostri tempi, padre della fantascienza postmoderna. In quella che viene resa come una biografia della sua fonte di ispirazione principale, della sua piccola ossessione, ovvero l'autore, tra gli altri, di opere che sono entrate nella storia quali Ubik, Un oscuro scrutare, La svastica sul sole per citare solo alcuni tra i più noti della sua interminabile di bibliografia. Il testo è corredato da tantissimi ricordi dell'autore da giovane, dell'origine della sua passione per la scrittura e da numerosi racconti ed esperimenti letterari in cui si è divertito ad emulare il suo “pazzo amico” Philip.
Questo libro è un omaggio a tutti coloro che amano almeno quanto lui il visionario Philip Dick e per coloro che ancora non lo conoscono un ottimo punto di partenza per apprezzare l'opera dell'autore che ha dato l'ispirazione ad alcuni dei film di fantascienza più famosi ed iconici.