Ratings1
Average rating5
Reviews with the most likes.
Arriva l'estate e ci vogliono delle letture leggere e positive. Qualcosa che sia legato alla stagione delle vacanze, non troppo impegnato, ma che renda comunque piacevoli queste lunghe giornate soleggiate.
La lettura è molto piacevole. E' scritto in maniera leggera e divertente, anche se tratta temi importanti quali la morte e l'abbandono. la forma è molto semplice, e scorre via veloce ma è solo apparentemente superficiale. Va infatti a scavare dentro i cuori dei protagonisti e anche di chi lo legge.
Un libro che racconta due mondi diversi ma accomunati da tante solitudini, non solo dei due protagonisti principali, ma anche di un'intera città come Milano, nel pieno dell'inverno. Genny è un napoletano ventitreenne trapiantato a Milano per laurearsi ma che si ritrova a fare il rider e Luca un dodicenne che vive con solo la madre e con il disagio di non avere un padre. I due protagonisti così diversi per età, estrazione e vita vissuta saranno legati da un'amicizia rocambolesca ed improbabile che li porterà ai fare i conti con le loro malinconie con una grande tenerezza e riusciranno a superarle insieme.
Il risultato è una bellissima storia con tanta vita dentro e tante emozioni. Quello che resta è una speranza per tutti noi, che alla fine, anche nelle situazioni più nere, una lucina in fondo si accende sempre e sta a noi lottare per raggiungerla.