Gli affamati e i sazi

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IG: @louchobi


Di una bellezza unica, così come unico è il genere in cui inserirlo. Una vita di mezzo tra la critica sociale, a volte ironica a volte cinica ma sempre dolorosamente reale.
Una storia molto appassionante nella sua parte fiction e molto interessante nella sua parte “saggio”.
Tuttavia è un filo difficile da seguire per via del germanocentrismo (esiste? Ci sta come termine?) di tutto il complesso.
Moltissimi riferimenti a personaggi dello spettacolo e della storia politica tedesca che un po' fanno rallentare il ritmo della lettura e a volte si perde un momento il gusto della conversazione ma che non danneggiano ovviamente la narrazione.
Nel suo complesso è un libro unico e speciale, attualissimo e potente.
Lo tirerei in testa a un bel po' di italiani di questi tempi... (ovviamente affinché lo leggessero)