A Lonely Resurrection

Secondo episodio del killer di professione “John Rain”. Ancora amabilmente ambientato nei sobborghi e nei quartieri più affascinanti di Tokyo, ritroviamo il nostro personaggio alle prese con un nuovo “incarico” che non ha richiesto personalmente. Il libro inizia quasi dove finiva il precedente e possiamo dire che ne è la diretta conseguenza; ritroviamo il nostro John che ha dovuto trasferirsi a Osaka per far perdere le proprie tracce e con il pensiero di inscenare la propria morte per poter scomparire definitivamente all'estero. Lo stile di questo “episodio” è pressochè uguale al primo libro, molto veloce e adrenalinico, un intrigo di sottofondo ben strutturato e mai banale. Io lo preferisco al primo, probabilemte il buon Eisler strada facendo affila la sua scrittura, lo stesso autore è appassionato di arti marziali ed è stato collaboratore della CIA per qualche tempo, non è dato sapere in che ramo. Ottimo secondo episodio che invoglia ad acquistare anche gli altri due libri con protagonista John Rain (cosa che ho fatto e sto leggendo appunto il terzo), anche qui si è perso il gioco di parole tra titolo e protagonista. E vabbè, non piangiamo troppo e ci buttiamo all'inseguimento di John tra i suoi bar jazz preferiti e le sue “avventure”.