Ivonne. Una vita da partigiana
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Ivonne Trebbi nasce il 31 gennaio 1928 ad Argelato, in terra emiliana, da una famiglia di braccianti. L'esperienza sotto il regime la porterà a prendere una decisione importante: diventare partigiana, nome di battaglia Bruna. Era il 1943. Col suo sorriso malizioso riesce a superare i posti di blocco nazifascisti e a trasportare giornali clandestini, sapientemente nascosti nella sua inseparabile bicicletta. Arrestata, imprigionata, mai cede alle percosse e alle sofferenze inflitte. Terminato il conflitto, Ivonne continua il suo impegno civile: prima nella Sezione femminile di Bologna, città che la vede anche Consigliere comunale, poi come Segretaria dell'Unione Donne Italiane. Nel 1958, con il trasferimento a Varese, comincia per Ivonne un lunghissimo periodo dedicato alla crescita organizzativa del Partito Comunista locale, spesso condiviso col marito Giancarlo Aloardi. Dal 1979 al 1987 diviene parlamentare nelle fila del Partito Comunista Italiano. La sua "scelta di vita" continua ancora oggi come testimone della memoria storica verso le nuove generazioni.
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In seguito ad un incontro con Ivonne, la protagonista di questo libro-intervista, mia moglie ha avuto il piacere di riceverne una copia a lei dedicata da questa donna straordinaria. Ed ecco come mi sono ritrovato a leggere le memorie di Ivonne, la cui mente è ancora acuta ed alerta.
La prima parte del libro è probabilmente la più interessante, ma anche la più dura. Sotto forma d'intervista, essa ricorda il percorso di una ragazza che si è trovata ad entrare a far parte del movimento partigiano durante la liberazione dell'Italia, fu fatta prigioniera, torturata e infine liberata. Sconvolgente!
La seconda parte è forse meno emozionalmente avvincente, poichè ritraccia in modo essenzialmente cronologico il percorso politico, sociale ed anche un po' personale, di Ivonne dopo la guerra. In realtà, io ho provato interesse anche nel leggere questa seconda parte; c'è da dire che però non sono Italiano, e quindi per me parecchi aspetti storici erano una scoperta.
Ivonne: partigiana, politica, Italiana. Ma soprattutto una donna eccezionale che ci offre generosamente la storia della sua vita affinchè le generazioni che seguono la sua non dimentichino certe pagine buie della storia.