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“Nome in codice Dark Winter” in originale “Dark Winter” è un libro del 2003, romanzo di azione/spionistico di Andy McNab, che è uno scrittore e militare britannico, pseudonimo dietro il quale si nasconde un ex-sergente dello Special Air Service (i corpi speciali dell'esercito britannico), noto al grande pubblico come autore di romanzi di spionaggio. Questo romanzo è del 1997, e fa appunto parte della serie “Nick Stone”: in particolare questo è il secondo romanzo della serie.
L'autore è anche un saggista e nei suoi romanzi che non sono di finzione descrive quella che è stata la sua vita militare, prima di diventare uno scrittore di romanzi action spy, fino ad ora sono stati pubblicati: “Pattuglia Bravo Two Zero”, “Azione immediata”e “Plotone Sette”.
Nick Stone è il personaggio di fantasia che è il protagonista di tutti e diciassette libri della serie, è nato nel 1960, ex-combattente del SAS (Special Air Service), il corpo d'elite dell'esercito britannico, uno dei gruppi speciali più efficienti del mondo. Dopo essere stato circa 10 anni nei SAS, Nick ha cominciato a lavorare per l'Intelligence inglese. Esperto in armi e in ricerche impossibili di persone, viene reclutato in questa agenzia segreta chiamata “la Ditta” per compiere missioni che pochi altri potrebbero fare. Astuto, furbo, in missione è freddo e deciso, ma nel privato è una persona buona con legame ed affetti familiari. È stato sposato, durante una difficile missione (raccontata nel primo romanzo Controllo a distanza) ha recuperato la figlia di un suo amico ucciso, Kelly, ed è diventato suo tutore. Ha avuto una storia con Sarah, altro agente segreto, raccontata in Crisi Quattro. Eroe moderno ed esperto, dotato di grande humor britannico e grandi intuizioni, questo personaggio piace perché, a parte ovviamente la storia e l'addestramento nei SAS, è uno di noi, una persona comune con odi e affetti, colpi di fortuna e colpi di sfortuna, capace di avventure incredibili ma anche di grandi sventure. Freddo calcolatore in missione, quasi ingenuo nei sentimenti. Nick Stone è l'eroe che tutti possono sentire vicino e capire.
La vera forza di questi romanzi di McNab sta nel fatto che sembrano così vicini alle persone e appaiono così realistici, quasi fossero dei piccoli “manuali” di spionaggio e sopravvivenza. La lettura scorre velocissima, tra intrighi, tecniche dei corpi speciali, suspence, combattimenti, insomma adrenalina pura al 100%. Le descrizione degli eventi e dei personaggi, il loro girare tra le pagine con un impatto devastante ti fa appiccicare le dita alle pagine e non riesci più a posare il libro!
In questa storia Nick Stone si è ritirato in Svizzera e sta meditando di sposare Silky, che ignora la sua vera identità, ma lei all'improvviso scompare. Qualche ricerca, e Nick scopre che è andata in Congo al seguito di un'organizzazione umanitaria per aiutare le vittime dei massacri che avvengono in quel Paese. Nick c'è già stato nel 1985 per addestrare le truppe di Mobutu contro i ribelli e parte per raggiungere Silky. E questa volta non dovrà affrontare soltanto i pericoli e le insidie di una nuova missione: dovrà fare i conti con il proprio passato. Purtroppo nulla è come sembra, e Nick scoprirà gente spietata e corrotta, disposta a tutto per il dio Denaro.
Ora se siete appassionati del genere action-thriller e non avete mai letto un libro di Andy McNAb, cominciate pure a nascondervi che vi mando Nick Stone a stanarvi e saranno cazzi acidi per voi. Se amate i ritmi incalzanti, descrizioni minuziose di armi e tecniche di combattimento, rocamboleschi colpi di scena e tanta tanta azione, correte in libreria e cominciate a leggere i libri di questo autore che ha alle spalle una carriera militare nel SAS e sa esattamente di cosa parla, anche se questi sono libri di finzione.
Vi suggerisco, ovviamente, di cominciare dai primi e di andare avanti, perché oltre ai vari richiami dei libri precedenti, ad un certo punto le trame cominciano a calare un po' e anche il personaggio perde un po' di smalto, dunque è meglio che siate voi stessi a decidere quando e se ne avrete abbastanza di Nick Stone.
Sembra che la “stanca” degli autori sia un virus micidiale che colpisce a destra e a manca anche McNab, uno dei miei autori preferiti di action thriller, si è preso una bella influenza. Lontanissimi i fasti di “Dark Winter”, “Crisi Quattro” o “Controllo a Distanza” questa opera segna ancor più il declino del personaggio meraviglioso che era Nick Stone. La storia sembra messa insieme con la fretta e le pagine scorrono solamente tra descrizioni di armi e azioni che alla lunga sono noiose e complesse (che prima occupavano, una piccola parte della storia e non davano mai fastidio, ma interessavano) senza la benchè minima traccia di una vera trama che susciti interesse.