Ratings1
Average rating3
Reviews with the most likes.
La prima cosa che mi ha colpito in maniera positiva in questo libro è stata la scrittura, piena di “fronzoli”, “merletti” e abbellimenti che rendono la lettura piena e corposa.
Mi sono piaciuti molto anche i continui riferimenti al “caso”, al fato che nella vita ci accompagna. Molto singolari anche le digressioni sull'etimologia delle parole e la spiegazione di un punto di vista traslato di alcuni passaggi biblici.
Carino l'esempio dell'ombrello, che secondo un protagonista di una vicenda all'interno del libro smette di essere ombrello nel momento della rottura stessa dell'oggetto e dunque diventa un qualcos'altro che non è più lecito chiamare ombrello in quanto tale funzione è divenuta impossibile.
La cosa che mi ha lasciato un poco perplesso e che mi ha fatto abbassare il mio giudizio finale sul libro è che l'autore prende un po' a pretesto delle storie gialle di detective per fornire una particolare visione del mondo appunto dominata dal fato e dal caso che secondo me si scontra un po' troppo con la visione classica di un giallo/noir. Questo non so se è un vero demerito dello scrittore oppure della presentazione fatta da Einaudi in prima di copertina per attirare certi lettori all'acquisto di questo libro.
Alcuni punti poi, sono veramente pesantucci anche se la scrittura non stanca mai per tutto quello che si è detto prima. Una lettura piacevole che mi ha spronato sicuramente a leggere altri libri di questo autore, che è stata una gradevole sorpresa.
Featured Series
3 primary booksNew York Trilogy is a 3-book series with 3 primary works first released in 1985 with contributions by Paul Auster and Maribel de Juan.