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Wcpedia è un libro del 2016, edito da Rizzoli, che ho scovato in una libreria durante le vacanze natalizie e ha richiamato subito la mia attenzione sia per la copertina che richiama visivamente e al tatto l'interno di una qualsiasi toilette, sia per l'accostamento sonoro alla nota “Wikipedia”.
Il libro vuole chiaramente essere una fonte di notizie curiose e strane, suddivise in vari argomenti che vuole essere prezioso in ogni circostanza, per vivacizzare le “chiacchiere da ascensore”,e per stimolare il sapere di ognuno con delle pillole di notizie da immagazzinare e che possono essere richiamate in tante circostanze.
Devo dire che l'idea è parecchio carina e mi sono divertito parecchio a leggerlo, non tutte le parti riescono veramente a incuriosire sempre e alcune “nozioni” sono conosciute ai più smaliziati probabilmente, ma il libro sta in piedi e più di una volta vi sentirete nello spirito di prendere la persona che vi sta accanto e dirle “ehi, ma lo sapevi che...“
Di seguito riporto le varie sezioni del testo, con accanto una mia personale valutazione di quelle che mi sono piaciute di più:
I. Lo bello stile: lingua e letteratura - *II. Cronache mondane: cinema e costume - ***III. Il Grand Tour: storia e archeologia - ***IV. Orbis animalis: stranezze animali - **V. Sopra i massimi sistemi: scienze e tecnologia - ***VI. Gabinetto delle meraviglie: curiosità e mostruosità - ***VII. Homo religiosus: antropologia e religioni - *VIII. Ad mensa: specialità alimentari e culinarie - **IX. Gymnasium: notizie sullo sport - **X. Ragionar del mondo: filosofi e filosofia - **XI. Il globo terracqueo: il nostro pianeta e la sua geografia - **
XII. Il giardino delle muse: storie d'arte e di musica - **
La sezione VII è quella che mi è piaciuta di meno, più che altro perchè rimango sempre davvero stupito (e parecchio sorpreso ed arrabbiato) di come l'uomo nella sua infinità intelligenza, quando viene a contatto con la religione, esprime le più infinite stupidità, regredendo allo stato animale.
E' un libro piacevole, che si presta facilmente ad essere regalato anche a chi a poca dimestichezza con i libri e che mi sento di consigliare a tutti i curiosi in generale.